Ambassador
Ivan Lion, Tennis Paralimpico
Nato nel 1989, Ivan inizia a giocare a tennis all'età 9 anni per stare assieme agli amici e vivere nuove esperienze grazie allo sport.
A diciotto anni Ivan decide di non giocare più solo per puro divertimento, ma di prendere parte ai primi tornei. In queste occasioni dimostra subito talento tanto che nel 2006 diventa campione italiano indoor e open nella categoria juniores. Da quel momento il livello di competizione si alza ed Ivan intraprende un'intensa attività di preparazione con metodi di allenamento diversi e più costanti.
Nel 2008 diviene campione regionale senior ed inizia ad assaporare le competizioni più importanti a livello nazionale ed internazionale. Sempre lo stesso anno entra a far parte della nazionale junior e successivamente sarà membrotitolare della nazionale maggiore.
La carriera di Ivan si arricchisce di esperienze nazionali ed internazionali: tra le più importanti, i Mondiali in Coreadel 2012 e le qualificazioni ai Mondiali in Turchia dove ha ottenuto il quarto posto assoluto.
La costanza e la caparbia di Ivan lo hanno portato, quando competeva nella categoria juniores, al numero 10 del ranking mondiale e in tre anni a raggiungere la seconda posizione del ranking senior italiano.
Il sogno di Ivan è partecipare alle Paralimpiadi 2016 a Rio e al termine della carriera diventare maestro di tennis per i ragazzi in carrozzina.
Valentina Rivoira, Handbike
- 2012 - Terzo Posto al 2° Gran Premio di Handbike Città di Monza
- 2013 - Giro d'Italia - Primo Posto a San Marino e a Firenze
Chiara Coltri, Basket Paralimpico
Proprio grazie all'università e ai suoi servizi a disposizione per gli studenti con handicap, Chiara incontra Marco, giocatore di basket in carrozzina, che la invita a provare questa disciplina a lei ancora in parte sconosciuta. Da quel momento nasce una vera e propria passione per questo sport. "Ho capito che stava diventando importante quando ho ricevuto la prima convocazione per un raduno con la nazionale. E la soddisfazione più grande è stata quella di essere nominata capitana, sia della mia squadra (CUS Padova Invacare Top End), sia della nazionale. [...] Ho ancora tanta strada da fare ma sono pranta a faticare per raggiungere risultati sempre più alti. E farò tutto il possibile perché quelle ragazze che purtroppo si sentono emarginate da questa società".
Michael Jeremiasz, Tennis Paralimpico
Anders Olsson, Nuoto Paralimpico
I 400m stile libero di nuoto rimangono il suo cavallo di battaglia: è l’attuale detentore imbattuto del record mondiale.